Forrester Research ha pubblicato un rapporto sulle previsioni della tecnologia e sugli sviluppi aziendali nel 2021 con alcuni spunti di riflessione interessanti. Alcune delle previsioni di quest’anno potrebbero sorprendere.
Cloud Computing Predictions 2021
In “Predictions 2021: Cloud Computing Powers Pandemic Recovery”, Forrester prevede ora che “il mercato globale delle infrastrutture di cloud pubblico crescerà dal 35% a 120 miliardi di dollari nel 2021”, poiché il cloud diventa più critico per le aziende che si stanno riprendendo dalla pandemia.
Cosa significa questo per le aziende? Man mano che le aziende passano all’adozione del cloud e all’adozione del lavoro remoto, la sicurezza diventa un fattore critico nella protezione degli accessi e dei dati.
Scegliere il framework ZeroTrust del NIST
Le proiezioni di Forrester per il futuro di ZTNA indicano che nel 2021 vedremo le aziende diventare più disposte a fare il passo verso il cambiamento di approccio alla cyber security che mette al centro il motto “Never Trust, Always Verify“.
Fonte: Zero Trust Adoption guadagna trazione in Asia Pacifico, Forrester Research, ottobre 2020.
I CISO percepiscono i vantaggi aziendali resi disponibili dall’adozione di Zero Trust e si rendono conto che porterà più fornitori sul mercato per assistere con l’architettura. La complessità di un ambiente di sicurezza può essere impegnativa e fino al 37% dei responsabili delle decisioni di sicurezza di livello C nell’APAC la considera tale. L’adozione di Zero Trust consentirà alle aziende di diminuire la complessità ambientale e razionalizzare gli investimenti in sicurezza.
“Il 37% dei responsabili delle decisioni sulla sicurezza di livello C nell’APAC vede la complessità del proprio ambiente come una sfida fondamentale. Zero Trust aiuta le aziende a razionalizzare gli investimenti in sicurezza e ridurre la complessità. ”
Inoltre, i CISO stanno sfruttando il framework per mantenere le parti interessate unite su principi comuni e sviluppare la collaborazione. Sebbene la comunità dei fornitori sia stata spesso accusata di ipoteca eccessiva, in questo caso molti stanno spingendo le aziende a una maggiore consapevolezza e comprensione dei vantaggi dell’adozione di Zero Trust.
La piattaforma Safe-t: la più completa nel ZTNA
Una soluzione di orchestrazione del perimetro e degli accessi che permette alle aziende di implementare accessi sicuri senza cambiare l’attuale infrastruttura.
Aggiunge layer di security alle attuali tecnologie, applicazioni e VPN presenti in azienda e ne permette la completa gestione degli accessi (anche attraverso una MFA sui servizi esistenti e senza eliminare le attuali VPN).
Utilizza una tecnologia brevettata di Reverse Access che mette al sicuro tutti i tuoi asset di rete e si basa su 3 pilastri: SDP, VPN e MFA. Ecco i principali benefici di ognuno dei pilastri:
SDP – Basato sulla tecnologia brevettata di Reverse Access che separa il layer di autentificazione dal layer di accesso.
SDP – Supporta App e protocolli già presenti in azienda.
SDP – Agentless, clientless. Cloud or on-premises implementation
VPN – Separa il piano dei dati dal piano del controllo.
VPN – Aumenta la sicurezza grazie MFA.
VPN – Introduce politiche di accesso alle applicazioni
MFA – applicabile per utenti interni, esterni, applicazioni e risorse sulla rete aziendale.
MFA – Separa autentificazione da accesso
MFA – Supporta applicazioni esistenti , VPN, app proprietarie, SMB, RDP, VMWARE-VDI, SSH, FTP & Citrix
Anche Gartner premia Safe-t
Tanti benefici per la sicurezza e l’operatività, come ad esempio: eleva la VPN a livello 3-4 del modello OSI, Isola server-VPN, rende possibile politiche di accesso alle App (subnet/range/risorsa), è completamente compatibile con politiche di accesso, tipi di autentificazione e politiche di sicurezza.
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