Clienti di uTorrent attenzione: sono stati rilevati malware che mettono a rischio la privacy.
Cos’è uTorrent?
uTorrent è il client di condivisione di BitTorrent più usato.
Tutti abbiamo quell’amico (e qualcuno è quell’amico) che scarica qualsiasi cosa grazie a questa piattaforma.
Per questo il bacino di utenti che possono potenzialmente avere problemi è molto ampio.
L’avvertimento arriva da un ricercatore di Google, che ha notato anomalie e bug nel software.
Queste problematiche possono avere diversi risultati, che spaziano dall’invasione della privacy alla sottrazione di dati personali.
Un problema che tocca sia la versione per desktop che quella su interfaccia telematica (un nuovo client).
Come funziona?
Il “pirata” può spingere l’utente a cliccare dei link che rimandano a siti malevoli utilizzando le vulnerabilità di un server RPC non protetto su porta 10000 e 19575.
Dopo aver guidato l’utente per fargli fare quello che vuole, il malintenzionato può anche vedere e scaricare la cronologia di download torrent, scaricare file eseguibili e garantire la loro esecuzione ad ogni avvio.
BitTorrent Inc., l’azienda creatrice del software, ha garantito di essersi messa all’opera per riparare le falle a loro conoscenza all’interno dei loro sistemi.
Nuove versioni aggiornate sono già state rilasciate nei giorni passati.
Bisogna sempre fare attenzione quando si tratta di “scaricare” media.
Oltre alla questione strettamente legale (non è consentita la pirateria in Italia come all’estero), è sempre molto rischioso mettersi in relazione a soggetti misteriosi, che possono perfettamente rappresentare minacce vere e proprie.
Spesso il rischio è di scaricare cose diverse da quello che si stava cercando; alle volte può avere risultati ancora più pericolosi.
È importante capire i rischi che si corrono quando si entra in contatto con certi client e imparare a proteggersi da essi.
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